30 Giorni di Libri - 7 e 8

Beh, sapevo che prima o poi mi sarei dimenticata di postare... Mi rifarò quest'oggi, rispondendo alla bellezza di due domande! Frattanto auguro ogni male all'allegra famigliola del piano di sopra che mi ha svegliata alle 7 del mattino. Pargoli, perché scendete le scale saltando? Perché?

8) Un libro che consiglieresti.

Beh, è una domanda un po' strana... Voglio dire, a chi dovrei consigliarlo? Non esiste il libro universale... Onestamente non saprei proprio come rispondere.

9) Un libro che ti ha fatto crescere.

Questa è più facile.
'Noi Vivi', di Ayn Rand. Nata a San Pietroburgo nel 1905 da una famiglia ebrea non osservante, riesce ad ottenere un visto per gli Stati Uniti per visitare alcuni parenti e decide di non fare ritorno nell'URSS.
'Noi Vivi' è la storia di Kira e, attraverso i suoi occhi, della rivoluzione russa, delle sue illusioni e di come siano finite a marcire.
Non ho molta memoria e spesso mi capita di dimenticare i nomi dei personaggi poco dopo aver chiuso un libro. Certo, mi ricordo fatti e fattezze, ma i nomi mi scivolano via dalla mente come nient'altro.
Invece di 'Noi Vivi' ricordo quasi tutti i personaggi, nonostante l'abbia letto quasi dieci anni fa.
Galina Petrovna, Andrej, Pavel Sjerov, Leo, Irina e Sasha, Viktor...
E non lo rileggerò mai, perché è così intenso e struggente che ti strappa il cuore.
Però lo ricorderò sempre.
E' per via di questo libro che la dicitura 'Leninisti Italiani' mi fa sempre accapponare la pelle. Un'ignoranza storica di queste proporzioni...
Beh, magari chiudo.
Ma buona giornata e buona lettura a tutti :)